2 novembre 2011 - LA CROIX - FRANCE

I vescovi mettono in guardia contro la visita di una "profetessa" a Marsiglia

I vescovi della provincia ecclesiastica di Marsiglia hanno messo in guardia, il 22 ottobre, contro l'arrivo a Marsiglia, il 20 novembre, di Vassula Ryden, che afferma di ricevere « locuzioni interiori » dei messaggi di Cristo dal 1985. Il programma fa riferimento alle conferenze, una Messa e una preghiera di liberazione e di guarigione.

« La Congregazione romana per la Dottrina della Fede ha parlato più volte su di essa mediante l'emissione di grandi riserve e non riconosce il carattere soprannaturale dei suoi presunti messaggi. Si raccomanda ai cattolici di non sostenere l'attività di detta persona, partecipando alle sue iniziative », i vescovi anche ricordando che « il Santo Sinodo del Patriarcato Ecumenico di Costantinopoli si è pronunciato allo stesso modo recentemente dato che la signora Vassula Ryden è stata membra di questa Chiesa ».

« I Vescovi della Provincia di Marsiglia richiamano l'attenzione dei cattolici delle loro diocesi che questo evento non è in alcun modo collegato alla nostra Chiesa. Gli atti di natura religiosa - Messa, preghiere di liberazione e di guarigione - se si presentano, saranno fuori della comunione con la Chiesa cattolica », ha avvertito la dichiarazione firmata da tutti i vescovi della Provence-Alpes-Côte d’Azur et Corse.

Il 5 dicembre 1996, dalla Congregazione per la Dottrina della Fede è stata emessa una notifica (del 6 ottobre 1995), chiedendo prudenza e discernimento su Vassula Ryden ed i suoi messaggi considerati come delle « meditazioni private » e non « soprannaturali ». Una posizione riaffermata nel 2007, precisa che i gruppi di preghiera che essa raduna non devono riunirsi in un contesto cattolico.


(11.11.2011 Chi ancora avesse dubbi sulla cattiveria di Vassula Ryden, è bene si sappia che lei e la sua associazione "La Vera vita in Dio", utilizza fondi dei suoi sostenitori, per adire con scaltrezza alle vie legali contro i suoi critici. Attualmente utilizza uno Studio legale belga contro chi la critica dalla Svizzera con arroganti e cospicue pretese. E pensare che Vassula si paragona a Padre Pio.)

Settembre 2012
Purtroppo l'autrice di infovasssula.ch ha deciso di chiudere il sito dopo 10 anni di ottima attività e cedere il dominio a Vassula. Questo a causa delle continue cause e minacce legali che sono state difficili da sopportare. A voi il giudizio di questa mistica autoproclamata.


Versione originale

2/11/11 - LA CROIX - FRANCE

Les évêques mettent en garde contre la visite d’une « prophétesse » à Marseille

Les évêques de la province ecclésiastique de Marseille ont mis en garde, le 22 octobre, contre la venue à Marseille, le 20 novembre, de Vassula Ryden, qui prétend recevoir par « locutions intérieures » des messages du Christ depuis 1985. Le programme mentionne des conférences, une messe, ainsi qu’une prière de délivrance et de guérison.

« La Congrégation romaine pour la doctrine de la foi s’est prononcée à plusieurs reprises à son sujet en émettant de grandes réserves et en ne reconnaissant pas le caractère surnaturel de ses prétendus messages. Elle recommande aux catholiques de ne pas cautionner les activités de cette personne en participant à ses initiatives », soulignent les évêques rappelant aussi que « le Saint Synode du Patriarcat œcuménique de Constantinople s’est prononcé de la même manière récemment puisque Mme Vassula Ryden était membre de cette Église ».

« Les évêques de la province de Marseille tiennent à porter à la connaissance des catholiques de leurs diocèses que cette manifestation n’est d’aucune manière reliée à notre Église. Les actes à caractère religieux – messe, prières de délivrance et de guérison – s’ils ont lieu, le seront hors de la communion avec l’Église catholique », met en garde le communiqué signé par l’ensemble des évêques de Provence-Alpes-Côte d’Azur et Corse.

Le 5 décembre 1996, la Congrégation pour la doctrine de la foi avait rendu publique une notification (datée du 6 octobre 1995) appelant à la prudence et au discernement au sujet de Vassula Ryden et de ses messages considérés comme des « méditations privées » et non « surnaturelles ». Une position réaffirmée en 2007, précisant que les groupes de prières qu’elle rassemble ne doivent pas se réunir dans un cadre catholique.