Attenzione, incredibilmente ancora nessuno riporta in italiano tra i media cattolici e non, la presa di posizione del Vescovo Ratko Peric nella sua bellissima omelia del 15 giugno, contro i veggenti ed i disobbedienti di Medjugorje. Addirittura c'è chi ha scritto in malafede che il Vescovo approva le apparizioni e questo dimostra ulteriormente quanto sia pericolosa questa setta mariana in grado di manipolare menti anche di buoni sacerdoti come accade ad esempio nella setta di Moon (vedi Monsignor Milingo). Negli USA fortunatamente i media cattolici e la Conferenza Episcopale Cattolica, stanno intervenendo per portare a galla questa frode riportando semplicemente la volontà della locale Diocesi di arrestare pellegrinaggi e propaganda a Medjugorje dal momento che la Madonna in quel luogo non è mai apparsa.

Arrestate le dichiarazioni sulle apparizioni mariane di Medjugorje, dice il vescovo ai veggenti

6 luglio 2006
MEDJUGORJE, Bosnia-bosnia-Herzegovina - Il vescovo della cui diocesi include il villaggio bosniaco di Medjugorje ha sollecitato ai sei presunti veggenti Mariani di smettere nel sostenere che Maria li sta visitando da 25 anni.

Il vescovo Ratko Peric di Mostar-Duvno, Bosnia-Herzegovina, ha detto che la chiesa "non ha accettato, come soprannaturale o come Mariana, nessuna delle apparizioni" dette di essere autentiche da un gruppo di persone di Medjugorje.
"Come vescovo locale, effettuo quello per quanto riguarda gli eventi di Medjugorje, in base alle indagini ed all'esperienze guadagnate finora durante questi ultimi 25 anni, la chiesa non ha confermato una singola apparizione come autentica della Madonna," ha detto. Allora ha invitato i presunti veggenti e "quelle persone dietro i messaggi di dimostrare l'obbedienza ecclesiastica e cessare con queste manifestazioni pubbliche e messaggi in questa parrocchia."
"In questo modo mostreranno la loro necessaria aderenza alla chiesa, disponendo nè le apparizioni private nè detti riservati prima della posizione ufficiale della chiesa," ha detto.
"La nostra fede è una seria e responsabile materia," ha aggiunto. "La chiesa è inoltre un'istituzione seria e responsabile."
Il vescovo ha formulato le sue osservazioni il 15 giugno durante l'omelia ad una Messa della Cresima nella chiesa di San Giacomo di Medjugorje. La diocesi ha pubblicato l'omelia il 3 luglio in inglese ed in italiano.
Il 25 giugno, migliaia di pellegrini sono converse a Medjugorje per contrassegnare il venticinquesimo anniversario dell'inizio delle presunte apparizioni.
Dal 24-25 giugno 1981, i presunti veggenti sostengono insieme di aver ricevuto più di 30.000 messaggi.
Ma il Vescovo Peric ha detto nella sua omelia che "le cosiddette apparizioni, messaggi, segreti e segni non rinforzano la fede, ma ci convincono ulteriormente che in tutto questo non c'è niente di autentico o stabilito come sincero."
Ha detto che in febbraio il Papa Benedetto XVI ha espresso simili dubbi quando hanno discusso Medjugorje durante la visita dei vescovi bosniaci in Vaticano.
Il Vescovo Peric ha detto alla congregazione che dato che la chiesa non ha accettato le dichiarazioni dei veggenti, fosse illecito per preti "esprimere le loro opinioni personali al contrario della posizione ufficiale" durante la Messa, negli atti di pietà popolare o nei media cattolici.
Ha detto che i cattolici sono stati proibiti dal fare pellegrinaggi a Medjugorje se tramite tali visite "presuppongono l'autenticità delle apparizioni o se intraprendendole tentano di certificare queste apparizioni."
Il Vescovo Peric ha detto i suoi punti di vista e quelli del suo predecessore, Vescovo Pavao Zanic, che inoltre è stato opposto alle dichiarazioni, che sono state attribuite al Papa. Ha espresso l'apprezzamento ai Papi Benedetto e Giovanni Paolo II, "che hanno sempre rispettato i giudizi dei vescovi di Mostar-Duvno, del precedente così come dell'attuale vescovo, per quanto riguarda le cosiddette apparizioni e messaggi di Medjugorje, riconoscendo il diritto del Santo Padre nel dare una decisione finale su questi eventi."
Ha inoltre avvertito i suoi uditori di uno scisma che emerge nella regione fra la chiesa e più di una dozzina di fratelli francescani e preti che sono stati espulsi dall'ordine generale dei fratelli francescani a Roma a causa della loro disobedience al Papa.
Ha detto che i francescani espulsi "sono stati non soltanto illegalmente attivi in queste parrocchie, ma inoltre hanno amministrato i sacramenti sacrilegamente... o hanno assistito matrimoni non validi."
Il Vescovo Peric ha detto che ha condiviso il punto di vista del Vescovo Zanic che le visioni e lo "scisma" francescano che sono cominciati sotto il Papa Paolo VI negli anni 70, sono collegati.
Durante gli anni 80, il Padre francescano Jozo Zovko ha funto da "consigliere spirituale" ai veggenti.
Ma tre commissioni della chiesa non sono riuscite a trovare la prova per sostenere le loro dichiarazioni e nel 1991 i vescovi dell'ex Iugoslavia hanno dichiarato che "non può essere affermato che queste siano apparizioni o rivelazioni soprannaturali."
Poco dopo Padre Zovko è stato messo a nudo delle sue facoltà per esercitare tutte le funzioni di prete dal Vescovo Zanic in un decreto sostenuto dal Vescovo Peric.

Catholic News Service / Conferenza Episcopale Cattolica degli USA

Tradotto dal sito www.catholic.org


Il cardinal Puljic ha detto che una commissione riesaminerà le presunte apparizioni a Medjugorje
Catholic News Service 24.07.2006
CITTÀ DEL VATICANO -- Il Cardinale Vinko Puljic di Sarajevo, Bosnia Herzegovina, ha annunciato che una commissione verrà formata per riesaminare le presunte apparizioni Mariane a Medjugorje e provvedimenti pastorali per le migliaia di pellegrini che visitano la città ogni anno.
"I membri della commissione non sono stati ancora nominati," il Cardinale Puljic ha detto a Catholic News Service in un'intervista telefonica del 24 luglio. "Sto aspettando suggerimenti dalla Congregazione per la Dottrina della Fede" sulla scelta dei teologi.
"Ma questa commissione sarà sotto la Conferenza Episcopale (Bosniaca)" così come è la solita pratica con le presunte apparizioni, egli ha detto.
Il cardinale ha detto che non si aspetta che la Commissione sia stabilita prima di Settembre a causa delle vacanze estive.
Egli ha detto che il compito principale della commissione sarebbe di riesaminare il rapporto del 1991 dei vescovi della regione che aveva concluso, "non può essere affermato che questi argomenti riguardino apparizioni o rivelazioni soprannaturali."
Inoltre, egli ha detto che alla commissione sarebbe chiesto di esaminare provvedimenti pastorali che proibiscono pellegrinaggi ufficiali diocesani e parrocchiali a Medjugorje, permettendo contemporaneamente a sacerdoti di accompagnare gruppi di cattolici allo scopo di fornire i sacramenti ed una guida spirituale.
Quando gli è stato chiesto se la nuova commissione era l'idea della Congregazione Dottrinale o della Conferenza Episcopale, il Cardinale Puljic ha detto "piuttosto non risponderei a questa domanda."
Cardinal Puljic ha annunciato la formazione della futura commissione durante la riunione dei Vescovi del 12-14 luglio a Banja Luka.
Il 25 giugno, migliaia di pellegrini si sono recati a Medjugorje per ricorrere al 25º anniversario della prima presunta apparizione a sei giovani persone .
Il Vaticano continua a controllare gli eventi a Medjugorje, dove apparentemente le apparizioni continuano, ma non ha preso una posizione formale diversa dal sostenere il divieto dei vescovi per pellegrinaggi ufficiali.
I funzionari della Congregazione per la Dottrina della Fede non erano disponibili il 24 luglio per commenti.

Tradotto dal sito www.catholicnews.com

(Nel frattempo vari veggenti, siti ufficiali e non sulle "apparizioni" di Medjugorje e Radio Maria, hanno continuato a diffondere i messaggi mensili disobbedendo all'ordine del Vescovo. Le gravi disobbedienze sono ritenute conferme della non divinità di questi fenomeni, per non aggiungere di peggio.
Tuttavia se la Curia Romana e la Conferenza Episcopale permetteranno ai sacerdoti di accompagnare i fedeli in luoghi di presunte apparizioni, a mio modo di vedere si creerà ancora maggior confusione tra i fedeli dando ampio spazio ai non credenti di prendersi gioco dei cattolici di quanto non facciano tuttora.
Speriamo comunque che dalla comunità scientifica vengano finalmente pubblicate le varie tecniche di estasi artificiali autoindotte o a controllo remoto, trasmissioni di messaggi visivi ed uditivi per singoli o più destinatari a bassa probabilità d'interccettazione come pure in un futuro non troppo lontano, la possibilità di modifica spaziotemporale che vi assicuro nella fisica estrema sono già convinti di arrivarci. Queste conoscenze daranno un'arma di difesa in più alla nostra Chiesa ed'una in meno ai maligni che ci prendono in giro per uno scopo ben preciso.
Michele Cafaro)