COREA DEL SUD
L’arcivescovo di Kwangju mette in guardia dai "miracoli" di Naju
Seoul (Fides) – L’Arcivescovo di Kwangju, Victorinus Youn, ha scritto una lettera ai suoi fedeli per metterli in guardia dai cosiddetti "avvenimenti di Naju". In questa località nei pressi di Kwangju, diversa gente venera una statua della Madonna a cui la proprietaria attribuisce fatti straordinari. Secondo il Presule tale avvenimento "rompe l’unità della fede della Chiesa" e "non c’è alcuna prova che i fatti di Naju abbiano un’origine soprannaturale e vengano da Dio". Naju è una cittadina divenuta famosa in tutta la Corea da quando – il 30 luglio 1985 – Julia Youn dichiarò di avere visto la propria statua della Madonna piangere. Da allora sono stati attribuiti alla statua della Santa Vergine una serie di avvenimenti: il pianto di lacrime amare, di olio fragrante, il movimento avanti e indietro della statua nella sua nicchia, l’emanazione di profumo di rose dal corpo della proprietaria Julia Youn, numerose "rivelazioni" fatte dalla statua a Julia Youn, fino al recente cosiddetto "miracolo dell’eucarestia" che consisterebbe nell’apparizione di un’ostia consacrata. Fin dal 30 dicembre 1994 l’Arcivescovo di Kwangju aveva formato una commissione per seguire ed indagare gli "avvenimenti di Naju", che hanno radunato in questa anni migliaia di fedeli cattolici provenienti da tutto il Paese ed anche persone di altre fedi attorno a Julia. Dopo aver fatto sopralluoghi, sentito testimoni ed avere a più riprese incontrato la stessa Julia Youn (che oggi ha 50 anni ed è madre di quattro figli), visitato la sua casa e la nicchia con la statua della Santa Vergine, la Commissione ha pubblicato diversi documenti,. Ora monsignor Victorinus Youn mette in guardia i fedeli dal seguire i cosiddetti "miracoli di Julia". Il Pastore nota che gli scritti di Julia "mancano di genuinità e credibilità" essendo le supposte dichiarazioni della Madonna ricopiature di intere parti di altri libri religiosi pubblicati in Corea. Julia Youn è famosa anche per il cosiddetto "miracolo dell’eucarestia". Secondo il suo racconto, l’ostia si è trasformata nella sua bocca in un pezzo di carne sanguinante. Il Presule contesta questo "miracolo" sottolineando che la fede cattolica lega il miracolo della transustanziazione del pane e del vino alla celebrazione della Messa ed alle parole che vengono pronunciate dal sacerdote in memoria di quanto fatto da Gesù.
(Fides, 6 marzo 1998)

SOUTH KOREA
Archbishop of Kwangju warns people against Naju "miracles"
Seoul (Fides) – Archbishop Victorinus Youn of Kwangju has said that an investigation into so-called "miracles" attributed to the Blessed Mother in Naju city have produced no evidence of supernatural facts. In an official declaration the Archbishop warned that "to consider the alleged disturbing phenomena like "the events arising in Naju" and insist on them as supernatural is regarded as an act of breaking the unity of the Church’s faith." Naju became famous in Korea since Julia Youn, aged 50, mother of four children, began in June 1985 to claim that many ‘miracles’ hadhappened in her home in Naju, south of Kwangju since a statue of Mary shed tears and later gave her "private revelations". In December 1994 Mgr Youn set up a Naju Investigation Committee to examine the "events arising in Naju" which have attracted over the years an increasing number of Catholics from all over the country and also people of other faiths. Members of the Committee also visited the house of Mrs Julia and examined the statue and the hall where it is enshrined. The Commission has issued several statements. Archbishop Youn also affirms that the so-called "Messages of Our Lady of Naju", which Julia claims have come from Our Lady, contain several human and artificial elements. What is more in the contents there are imitations and quotations from various religious books published in Korea. Mrs Julia is also famous for what she claims as a miracle of the Eucharist: that when she received Communion the host was transformed in her mouth into a lump of bloody flesh. The Archbishop declares that this is: "contrary to the doctrine of the Church that says that even after the bread and wine become the body and blood of Christ with the formula of priests’ consecration, the species of bread and wine remain". He has asked all pastors, priests to spend their time and energies in promoting devotion to the Blessed Mother in the many forms which have been approved by the Catholic Church.
(Fides, March 6th, 1998)

Declaration of Most Rev. Victorinus Youn of Archdiocese of Kwangju

Un consiglio a chi s'interessa dell'aldilà (febbraio 2004)
Sarà capitato a tutti di sentir parlare di esperienze di pre-morte (EPM, in inglese NDE, Near Death Experience) in maniera tanto convincente da poter quasi immaginare il tipo di passaggio da questa vita all'altra. Questa tentazione può anche indurre qualche teologo a convincersi della verità di questi racconti da poterli raccontare a sua volta quando si parla di questo tema. In particolare per loro, mi permetto di raccomandare la lettura delle ultime scoperte neuroscientifiche dove si spiega come il cervello è capace di creare visioni immaginarie quando si sente in fin di vita, tramite meccanismi cerebrali. Ho trovato un articolo che affronta molto bene questo tema nella rivista
Mente e Cervello N. 7 gennaio-febbraio 2004.
Purtroppo l'articolo non è su internet quindi bisogna per forza trovare la rivista in edicola. L'interessante articolo del Professor Detlef B. Linke (professore di neuropsicologia clinica e riabilitazione neurochirurgica all'Università di Bonn) "Oltre la soglia" si trova a pagina 66.
Vorrei anche dare un consiglio di NON cercare di provocare artificialmente le esperienze fuori dal corpo (OBE in inglese) che, anche se non se ne parla molto a livello scientifico, sono sicuramente pericolose. Purtroppo sono in molti a cercare queste esperienze anche tra o ex cattolici dato che si trovano facilmente su internet siti che incuriosiscono. Dispiace molto leggere tra questi appassionati che come la Chiesa crede in rivelazioni ed apparizioni famose, anche loro pretendono di avere "contatti" reali. In realtà bisognerebbe precisare che non è vero che la Chiesa riconosce le attuali apparizioni di Medjugorje come molti scrivono, però è vero che la mancanza di una chiara condanna alimenta i temi per ingannare più persone ed a credere alle esperienze di questi "sperimentatori". Purtroppo vengono addirittura venduti apparecchi per facilitare queste esperienze per modificare gli stati di coscienza! Per fare un esempio, ho scoperto casualmente che una ditta australiana produce uno ionizzatore con la capacità di modulare le basse frequenze compresa la risonanza cerebrale di 7,83 Hz e così causare fenomeni "paranormali" almeno a quanto dicono di questo apparecchio Elanra all'indirizzo www.eurodream.net/link_ela/avanz.htm.
Sarebbe auspicabile che la neuroscienza indaghi meglio su questi fenomeni così da evitare che vengano alimentate speculazioni e precisare quanto sia sicuro effettuare questi esperimenti. Chissà forse tra non molto si scoprirà che apparizioni come Medjugorje siano create artificialmente per creare una specie di Matrix o attaccare la Chiesa ma proprio per questo il tentativo fallirà.

Electromagnetic field 'creates toxic gas'(BBC 9.2.04)
Low-level magnetic fields concern (BBC 20.2.04)
I campi magnetici danneggiano il cervello? (Le Scienze 25.2.04)